Partenza in bus dai luoghi convenuti alle ore 06.00
Arrivo presso il Monte Grappa si percorrerà la SS141, detta Strada Cadorna (ex passaggio militare) fino a giungere al Sacrario dove il gruppo incontrerà la guida che resterà a disposizione per tutta la giornata.
La mattinata sarà dedicata alla sezione monumentale di Cima Grappa:
La Galleria Vittorio Emanuele III: Strada Cadorna termina su un Piazzale dove si trova la Caserma Milano. A fianco della caserma si trova la Galleria: è un’opera di fortificazione militare veramente grandiosa, realizzata in 10 mesi, a partire dal novembre 1917. Ha uno sviluppo in galleria di circa 5 Km., consta di un braccio principale di m. 1.500, da cui si irradiano numerosi rami secondari, verso le postazioni dei pezzi di artiglieria e delle mitragliatrici, gli osservatori e gli sbocchi per sortite controffensive. Per realizzare la galleria, ricavata al di sotto della Cima Grappa fu necessario asportare circa 40.000 m.c. di roccia. Essa venne armata e dotata di impianti tecnici e logistici tali da consentire ai reparti in caverna la vita ed il combattimento per lungo tempo. Oggi solo parte del braccio principale, adeguatamente illuminato, è normalmente visitabile.
La visita prosegue con Il Sacrario Militare di Cima Grappa si trova a 1.776 metri di quota. Il complesso monumentale ospita i resti di 12.615 caduti italiani e 10.295 caduti austro-ungarici, conservati in due distinte strutture, perfettamente collegate tra loro, al centro di una serie di costruzioni destinate a servizi per visitatori e di monumenti commemorativo-religiosi. La grande Scala Monumentale si arresta all’altezza del 4° Girone, dove è dislocata la Tomba del Maresciallo Gaetano Giardino. Da quest’ultima, a mezzo di due scalinate laterali, si accede al 5° Girone, al centro del quale è stato realizzato il Sacello della Madonnina del Grappa. Durante la Grande Guerra il Monte Grappa fu protagonista di tre scontri decisivi per la fine della guerra.
Al termine della visita ci si trasferirà al ristorante per il pranzo.
Nel pomeriggio le visite proseguiranno a Bassano, in particolar modo presso il Museo della Grande Guerra di Villa Cà Erizzo: All’interno della meravigliosa Villa quattrocentesca, lungo le rive del Brenta, è sorto il Museo Storico della Grande Guerra. Si propone di far scoprire una parte di storia della Grande Guerra dimenticata da gran parte della storiografia: l’intervento americano in Italia nella Prima Guerra Mondiale. La sala d’ingresso è dedicata ad Ernest Hemingway, che partecipò alla Grande Guerra quale membro dell’ARC (American Red Cross). Una sezione è dedicata poi alla partecipazione degli aviatori americani e in particolare al loro comandante, Fiorello La Guardia, futuro sindaco di New York. Nelle altre sale si succedono le testimonianze e le documentazioni riguardanti le tappe salienti della Grande Guerra. Dalle battaglie sull’Isonzo a quelle sul fronte veneto-trentino per giungere infine ad un approfondimento sulle vicende locali con le battaglie del Massiccio del Grappa.
Dopo un ultimo sguardo al Ponte Vecchio, o ponte degli Alpini: è considerato uno dei ponti più caratteristici d’Italia. Costruito interamente in legno e coperto, ha subito numerosi interventi e ricostruzioni dalla sua nascita, nel 1209. L’attuale ponte è basato sul progetto di Andrea Palladio del 1569, ma l’ultima ricostruzione risale al 1947
Partenza per il rientro intorno alle 18.00, con arrivo presso le sedi di partenza in serata.
La quota comprende:
- Pullman gran turismo a disposizione come da itinerario
- Servizio di guida per l’intera giornata
- Pranzo in ristorante (bevande e caffè inclusi)
- Ingresso a Villa Cà Erizzo
- Assicurazione
- Accompagnatore