Anche se spesso viene vista come città di passaggio, il centro storico di Parma è ricco di storia, monumenti e spazi verdi che offrono ai visitatori numerosi spunti di visita in ogni stagione, anche se il periodo primaverile è quello più idoneo.
Arrivando da strada provinciale, sul cartello di località si legge “Città della Musica”. Ma, benché piccola, Parma offre molto di più: vi possiamo ritrovare monumenti artistici risalenti ad epoche differenti e ben conservati, architetture storiche e per ultime, ma non per importanza, alcune delle principali eccellenze gastronomiche emiliane e, probabilmente, italiane. Questo itinerario vuole suggerire gli angoli migliori da visitare a piedi se si ha a disposizione una giornata
Consigliamo di raggiungere la città in treno, considerando che la stazione ferroviaria si trova a pochi minuti a piedi dal centro storico. In alternativa è possibile parcheggiare fuori dal centro e raggiungere poi il punto di inizio del percorso con un mezzo pubblico. L’itinerario è fattibile interamente a piedi grazie alle distanze ridotte, che permettono di godere al massimo dei vicoli e degli scorci della città vecchia.
L’itinerario comincia presso il complesso della Pilotta, che comprende il Palazzo, sede di mostre temporanee, la Biblioteca Palatina, il Teatro Farnese e la Galleria Nazionale. Considerate circa tre ore per visitare il complesso e i suoi interni. In caso di tempistiche ridotte, consigliamo di visitare almeno il Teatro Farnese, particolare struttura in legno progettata dall’architetto Argenta.
Uscendo dalla Pilotta, ci si trova nel Piazzale della Pace, opera dell’architetto M. Botta. Prestando particolare attenzione si può riconoscere nella fontana e nel gioco di alberi circostanti la forma dell’antica chiesa andata distrutta durante la guerra. Si prosegue quindi sulla destra, oltrepassando il Teatro Regio, che vanta una interessante stagione concertistica e numerosi festival lirici, per poi dirigersi verso la Camera di San Paolo, opera di Correggio e la Pinacoteca Stuard per proseguire la visita artistica.
Si prosegue quindi verso Piazza Duomo per la visita del Battistero in marmo rosa, abbellito da numerose formelle raffiguranti animali, e della chiesa di Santa Maria Assunta, all’interno della quale è possibile ammirare la cupola affrescata da Correggio e l’interessante bassorilievo di Antelami, La Deposizione di Cristo. Dietro al Duomo si trova la Chiesa di San Giovanni, più piccola e austera, ma di grande interesse per i suoi affreschi.
Si è quasi giunti al cuore della città. A pochi passi infatti si trova Piazza Garibaldi che incrocia le vie più importanti del centro nella classica struttura Cardo/decumano: Via Cavour, Via Repubblica (tratto della Via Emilia) e Via Farini. Sulla Piazza si affaccia il Palazzo del Governatore con la sua grande meridiana e al centro emerge la statua di Garibaldi.
Per chiudere l’itinerario, consigliamo di proseguire sulla destra lungo Via della Repubblica fino ad attraversare il ponte sul torrente Parma. Il quartiere di oltre-torrente ospita altri monumenti come l’ospedale vecchio, oggi Archivio di Stato, e la Chiesa dell’Annunziata, ma soprattutto il Parco Ducale, dove sarà possibile effettuare una sosta in uno dei chioschi per un caffè. Attraversando il parco lungo il grande viale si torna fino al ponte di Mezzo e da qui fino al Palazzo della Pilotta, punto finale della visita.