1° Giorno
Partenza in bus dai luoghi convenuti alle ore 06.00
Arrivo a Redipuglia a metà mattina e incontro con la guida che resterà col gruppo per tutta la giornata. Visita del sacrario: è il più grande e maestoso sacrario italiano dedicato ai caduti della Grande Guerra. Realizzato sulle pendici del Monte Sei Busi fu inaugurato il 18 settembre 1938 dopo dieci anni di lavori. Quest’opera, detta anche Sacrario “dei Centomila”, custodisce i resti di 100.187 soldati caduti nelle zone circostanti. Fortemente voluto dal regime fascista, il sacrario voleva celebrare il sacrificio dei caduti . La struttura è composta da tre livelli e rappresenta simbolicamente l’esercito che scende dal cielo, alla guida del proprio comandante, per percorrere la Via Eroica. In cima, tre croci richiamano l’immagine del Monte Golgota e la crocifissione di Cristo.
Al termine, pranzo in ristorante riservato
Nel pomeriggio, le visite proseguiranno con la Dolina dei Bersaglieri. La Dolina dei Cinquecento (o dei bersaglieri), rientra nel comprensorio del Museo all’aperto “Comprensorio difensivo della Dolina del XV Bersaglieri” e si snoda sui campi di battaglia dell’altopiano carsico ed in particolare su quel territorio compreso fra i comuni di Fogliano Redipuglia e di Ronchi dei Legionari, conosciuto anche con il nome di Monte Sei Busi. Aperto al pubblico dal 2000, il Museo offre l’opportunità di entrare nelle trincee, nei tunnel, nei camminamenti, nelle gallerie e nelle postazioni militari costruite dai soldati di entrambi gli eserciti. Esplorando i suoi percorsi ci si immergerà nella vita di trincea passando dalla prima, alla seconda, alla terza linea fino alla retrovia.
Al termine della visita, trasferimento a Grado e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
2° Giorno
Dopo la prima colazione, trasferimento presso il Parco tematico della grande Guerra, per la visita delle trincee. La visita sarà guidata da esperti, appartenenti al gruppo dei Grigioverdi del Carso, che spiegheranno, oltre agli avvenimenti storici, anche la natura carsica e la sua morfologia, nonché da due rievocatori che, vestendo le uniformi storiche, con i loro accessori, spiegheranno la vita che dovevano condurre i fanti all’epoca e su quali equipaggiamenti potevano contare. Esteso su circa 4 kmq, il parco è stato aperto al pubblico nel 2005 ed offre ai visitatori tre diversi ambiti per scoprire ed osservare questa zona di guerra, sede di diverse battaglie tra il giugno del 1915 ed il maggio del 1917. La visita si svilupperà su 2 dei 3 itinerari possibili dedicati alla ridotta di Quota 121 e alla trincea di Quota 85, strutture del sistema difensiva austro-ungarico occupate dall’esercito italiano nell’agosto del 1916 dopo la vittoria nella Sesta Battaglia dell’Isonzo. Il primo è caratterizzato da un groviglio di trincee e postazioni d’artiglieria mentre il secondo era una linea difensiva dotata anche di ricoveri per le truppe. Questa Quota è dedicata ad Enrico Toti, uno dei personaggi italiani più simbolici della Grande Guerra. Al termine Pranzo in ristorante riservato
Nel pomeriggio, visita del museo all’aperto di Monte San Michele: propone un suggestivo itinerario tra storia e natura. Grazie ad un percorso facile e adatto a tutti, si possono scoprire le strutture ed i monumenti costruiti tra le quattro cime di questo rilievo carsico risalenti alla Grande Guerra. Partendo dal piazzale antistante il piccolo Museo della Grande Guerra si può subito scorgere l’entrata alla Galleria Cannoniera della Terza Armata, un’ampia struttura sotterranea utilizzata dall’esercito italiano. Una volta usciti, si segue il sentiero sulla destra che porta alla vicina caverna austriaca del Generale Lukachich, costeggia Cima 3 (da dove si vede la parte esterna della Cannoniera) e arriva infine all’entrata dello Schönburgtunnel, nei pressi di Cima 2. Dichiarata Zona Sacra nel 1922, il Monte San Michele offre anche la possibilità di percorrere l’affascinante Percorso dei cippi che si snoda lungo il crinale fino quasi a congiungersi con il cimitero di San Martino del Carso e la trincea italiana colpita, il 29 giugno 1916, dal primo attacco chimico su questo fronte.
Partenza per il rientro intorno alle 18.00, con arrivo presso le sedi di partenza in serata.
La quota comprende:
- Pullman gran turismo a disposizione come da itinerario
- Servizio di guida storico/escursionistica per due giornate intere
- Sistemazione in hotel 3* a grado
- Pensione completa dal pranzo del primo giorno al Pranzo del secondo
- Bevande incluse ai pasti
- Vitto e alloggio autista
- Assicurazione
- Accompagnatore