Trentino: Le 52 gallerie del Pasubio

 

 pasubio
Partenza in bus dai luoghi convenuti alle ore 06.30
Arrivo in mattinata a Passo Xomo e incontro con la guida che resterà col gruppo per tutta la durata dell’escursione.
Ci si avventurerà quindi sul sentiero delle 52 gallerie (o strada della Prima Armata): si tratta di una mulattiera militare costruita durante la prima guerra mondiale sul massiccio del Pasubio. La strada attraversa il versante meridionale del monte, situato al riparo dal tiro dell’artiglieria austro-ungarica, caratterizzato da guglie, gole profonde e pareti rocciose a perpendicolo.
Scopo primario di questa imponente opera fu quello di portare gli approvvigionamenti alla prima linea dell’esercito italiano che combatteva sul versante meridionale del Pasubio, di certo quello più aspro e difficile da servire. Molto importante era dunque riuscire a portare cibo, e altri generi di necessità senza portarsi allo scoperto, restando fuori dal tiro dell’artiglieria austriaca. Quando fu costruito, questo sentiero era costantemente protetto da un corrimano nei tratti fuori dalle gallerie, mentre le gallerie stesse erano illuminate con energia elettrica proveniente dal gruppo elettrogeno sito a Bocchetta Campiglia; poi con l’avvento del Fascismo e con la seconda guerra mondiale tutto il ferro del corrimano fu usato per fabbricare armi e cannoni e così oggi si possono vedere solo alcuni resti di tutto questo.
Il sentiero parte dai 1216 metri di Bocchetta Campiglia e giunge ai 1928 metri di Porte del Pasubio in 6,3 Km, di cui 2,3 in galleria. La larghezza non è mai inferiore ai 2 metri e 20 e la pendenza media è del 12% (max. 22%). Alcune gallerie sono assai caratteristiche come ad esempio la 20 che si sviluppa a forma di spirale all’interno di una guglia per uscirne quasi sulla sommità. La più lunga è la numero 19 che supera i 300 metri. Quasi tutte le gallerie sono dotate di aperture dalle quali entra luce, ma ci sono comunque tratti assolutamente bui, tanto da rendere indispensabile una torcia elettrica.
Il percorso terminerà presso il Rifugio Papa dove si sosterà per il pranzo libero
Nel pomeriggio il rientro verrà effettuato seguendo la Strada degli Scarrubi: si diparte da Porte del Pasubio e taglia il versante nord prima della Cima dell’Osservatorio e del Cimon dei Sogli Rossi poi. Il sentiero vero e proprio segue dapprima la strada, per poi tagliarne rapidamente i tornanti quando essa entra nel Vallone delle Caneve di Campiglia, dove scende con ampi e regolari avvolgimenti. La strada porta infine a Bocchetta Campiglia dove “si chiude il cerchio”.
Partenza per il rientro intorno alle 18.00, con arrivo presso le sedi di partenza in serata.

 

 

 

La quota comprende:

  • Pullman gran turismo a disposizione come da itinerario
  • Servizio di guida escursionistica per l’intera giornata
  • Assicurazione
  • Accompagnatore

I Viaggi di Benedetto Morini